Ormai siamo prossimi all’evento sportivo dell’anno: le Olimpiadi Rio 2016, che si apriranno alle ore 23:00 di venerdì 5 agosto al famoso “Maracanã” (Estádio Jornalista Mário Filho).
Rio de Janeiro è quasi pronta ad ospitare a soli 9 giorni l’appuntamento più atteso, quello sognato da ogni sportivo. All’ombra del Cristo Redentor scenderanno oltre 10.000 atleti di 204 Paesi per 308 competizioni, 28 sport e 48 discipline di atletica. La nostra delegazione è composta da ben 297 italiani, 155 uomini e 142 donne, la più numerosa rappresentanza femminile di sempre.
Olimpiadi Rio 2016 è un palcoscenico mondiale al quale il grande Brasile non può permettersi di poter fallire, perché oggi in crisi economica, politica e sociale, vuole rifarsi dopo l’immagine offuscata lasciata ai Mondiali di soli due anni fa. Certo che le difficoltà non sono certo mancate: prima la zanzara zika, poi lo scandalo Russia ed infine gli appartamenti degli atleti.
La grande sfida ‘sicurezza’
Garantire oggi lo svolgimento regolare di grandi eventi sportivi è una grande sfida per le autorità del paese ospitante che si trovano a dover affrontare grandi sfide organizzative, molte legate anche alla pubblica sicurezza.
Al momento in Brasile non si registra un allarme di possibili attentati jihadisti, ma le autorità hanno incrementato tutte le misure di sicurezza per poter garantire il tranquillo svolgimento dell’evento, prendendo in seria considerazione anche eventuali problemi legati all’estremismo politico di matrice interna e schierando un’impressionante esercito di 85.000 uomini tra militari e corpi speciali della polizia, il doppio di quanto visto agli ultimi Mondiali.
Oggi più che mai il tema sicurezza rappresenta dopo i recenti attentati nei Paesi occidentali, una grande sfida che la nostra civiltà democratica deve dar prova di essere pronta ad affrontare.
Alle Olimpiadi di Rio 2016 si prevede di ricevere poco più di 300.000 turisti, la metà dei quali brasiliani. Le attese iniziali erano più alte, ma sono calate per la paura, ormai quasi rientrata del virus Zica, e per la questione sicurezza.
Alle Olimpiadi Rio 2016, il debutto della tecnologia UK Ultra HD
La copertura mediatica sarà massiccia, tutte le più importanti emittenti televisive seguiranno l’evento che, nel corso degli anni è diventata grazie alla tv, sempre più importante e non solo a livello sportivo. Quest’anno con ‘NBC Olympics’ ci sarà anche il debutto della tecnologia 4K Ultra HD.
Ma ora non ci resta che goderci questo avvenimento e per gli amanti dello sport, cliccate qui e scoprite la programmazione della vostra disciplina olimpica preferita!