Con la nuova criptovaluta sarà possibile effettuare acquisti su Instagram e Facebook o effettuare trasferimenti tramite WhatsApp e Messenger
Il social network Facebook entrerà nel mondo della finanza. La compagnia comandata da Mark Zuckerberg ha annunciato il lancio della sua criptovaluta chiamata ‘Libra’.
Lo scopo della nuova valuta è consentire l’esecuzione delle transazioni finanziarie all’interno delle piattaforme del gruppo. Con Libra sarà possibile acquistare su Instagram e Facebook o effettuare trasferimenti tramite WhatsApp e Messenger.
Secondo Zuckerberg, la moneta virtuale è stata creata per facilitare le transazioni finanziarie su Internet. In particolare per più di 1 miliardo di persone che non hanno conti bancari o accesso ai servizi finanziari, ma hanno uno smartphone. Questo tuttavia, può essere considerato una giustificazione molto ‘romantica’.
In pratica, Libra sarà una nuova moneta virtuale e internazionale, aumenterà il commercio di prodotti all’interno dei social network che fanno parte del conglomerato tecnologico comandato dall’uomo d’affari americano.
L’idea alla sua origine risale al 2014 con l’assunzione dell’ad di PayPal David Marcus, per replicare alla potente WeChat (app cinese simile a WhatsApp).
Già nel mirino di enti regolatori per la vendita illecita di dati privati a società ed organizzazioni, Facebook cerca ora di disintermediare il denaro, diventando zecca e anche banca centrale ‘online’ worldwide. Una sfida al rialzo sulla debole credibilità del social network.
La divulgazione avverrà tramite il social network, ma Facebook è insieme a 27 imprese
Sono 28 aziende e organizzazioni di tutto il mondo che hanno aderito a un consorzio no-profit chiamato ‘Libra Association’. L’elenco delle società coinvolte include Mastercard, Visa, PayPal, Stripe, PayU, Booking, eBay, Farfetch, MercadoPago, Uber, Lyft, Spotify, Iliad e Vodafone.
Entro il 2020, questa selezione dovrebbe avere più di 100 partecipanti, tutti descritti come co-fondatori. La sede sarà in Svizzera, a Ginevra. La nuova moneta virtuale gestita da un team di società private perlopiù statunitense, potrà diventare il nuovo ‘dollaro virtuale’, utilizzato in tutti i Paesi.
La società di Zuckerberg svilupperà modi per abilitare le transazioni Libra tramite WhatsApp e Messenger, oltre a essere responsabile della creazione di un’opzione di portafoglio digitale per archiviare e negoziare le valute.
Secondo le informazioni del Wall Street Journal, la nuova valuta dovrebbe essere disponibile per gli utenti solo nel primo semestre 2020. Intanto il Bitcoin aumenta
La nuova valuta virtuale dovrebbe avere la propria zavorra in valute fiduciarie, come il dollaro e l’euro, al fine di dare stabilità ed evitare sbalzi improvvisi sulla sua valutazione.
“Riteniamo che questa possa essere una delle iniziative più importanti nella storia dell’azienda in quanto consentirà un nuovo coinvolgimento e una nuova fonte di entrate”, hanno scritto Mark Mahaney e Zachary Schwartzman, analisti di RBC Capital Markets.
La vicinanza all’annuncio di Libra ha fatto aumentare la valutazione della più famosa criptovaluta, il Bitcoin. Taluni prevedono che per il momento il Bitcoin possa continuare la sua traiettoria rialzista.
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