Google Meet consente videocall fino a 100 persone contemporaneamente e senza limiti di tempo, affrontando così Facebook e Microsoft
Una delle lezioni della quarantena dal virus Covid-19 è che possiamo svolgere molte attività senza dover essere fisicamente nello stesso posto. Questa situazione ha accelerato le nostre operatività online con la nostra banca, con la scuola o con gli amici in remoto.
Per questo Google rilascerà a maggio la sua app ‘Google Meet’ gratis per tutti (dapprima nominata ‘Hangouts’).
Con Google Meet la videoconferenza via Internet sarà consentita con un massimo di 100 persone e temporaneamente senza limiti di tempo. Ben 250 utenti nella versione business.
Ciò è dovuto alla reazione del gigante di Mountain View alla ascesa di Zoom Video Communications, una startup americana che offre un’app di videochiamata gratuita di 40 minuti. Uno strumento che ha conosciuto un vero e proprio boom di download, tanto da farla diventare una delle migliori app per effettuare videocall.
Un settore dove Facebook e Microsoft si contendono la leadership mondiale.
Zoom ha acquisito rilevanza globale durante la quarantena per contenere la nuova pandemia di coronavirus
La sua funzione ‘webinar’ è quella che ha contribuito maggiormente al successo dell’app. Molte persone in condizioni di isolamento domestico, hanno optato per Zoom come strumento di videoconferenza per organizzare lezioni e corsi che normalmente avrebbero richiesto la presenza fisica degli utenti in aula.
Chiunque disponga di un account Gmail potrà utilizzare Google Meet, il che significa che l’app sarà disponibile per oltre 2 miliardi di utenti in tutto il mondo. Vale la pena notare che non è necessario disporre di un account Gmail, le email di qualsiasi server possono funzionare con Google Meet.
Google ha però già anticipato che limiterà il tempo per le videoconferenze a Meet a 60 minuti da settembre di quest’anno.
Disponibile per computer, smartphone con sistema operativo Android e iPhone, l’applicazione di videoconferenza ha sottotitoli automatici in diretta, ma al momento solo in inglese.
Google ha precisato che tutti i dati di Meet non verranno utilizzati per la pubblicità ne venduti ad aziende terze.
Javier Solero, vicepresidente della divisione G-Suite di Google, ha confermato il successo delle videochiamate: “Abbiamo acquisito 2 milioni di utenti su Meet al giorno durante la quarantena. Questo è il prodotto di Google che è cresciuto di più quest’anno”.
Anche il pacchetto di prodotti business ‘G Suite Essential’ sarà gratuita fino al 30 settembre
Per agevolare tutti gli utenti durante la quarantena, oltre alle funzionalità premium di Meet, Google offrirà Google Drive per lavorare in team e sfruttare strumenti come Documenti, Fogli e Presentazioni per collaborare in tempo reale alla creazione di contenuti.
Dopo la fine della pandemia di coronavirus, il lavoro a distanza ‘home office’, sarà più adottato in futuro. Questa esperienza cambierà la prospettiva di aziende, scuole e governi sulla collaborazione remota, utilizzando più e meglio videocall. Le app di videoconferenza Zoom e Google Meet sono in prima linea.
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