Novità Social: GDPR, Facebook a pagamento e Google prevede anche la data della nostra morte
Gestire i nostri dati personali nei social media
Da quando è entrata in vigore la legge sulla protezione dei dati personali in Europa, nota come GDPR, le società tecnologiche sono state costrette, a offrire strumenti di download per esportare e importare dati dai loro servizi. Instagram, Facebook, WhatsApp e altre grandi aziende che offrono servizi sul web hanno ora rapporti personali che possono essere scaricati da tutti i loro utenti e proprietari di dati sensibili.
Google mantiene una pagina di collegamento per il download del rapporto con i dati che l’azienda ha già raccolto su di te. Con una dimensione di circa 2 gigabyte, il file fornisce informazioni sulla navigazione di Chrome, le interazioni in Gmail, Foto, Maps, Drive e YouTube per nominare i servizi chiave. Le mappe, ad esempio, ti forniscono dati sul tuo tragitto giornaliero e le posizioni salvate, mentre l’area YouTube contiene informazioni su commenti, playlist e iscrizioni.
Il campo chiamato “La mia attività” contiene già dati sulle tue interazioni tra i servizi Google, tra cui il servizio pubblicitario dell’azienda e la ricerca vocale. Puoi scaricare il rapporto con i tuoi dati in questo link. Può essere inviato a Gmail (come link per il download) o salvato su Google Drive quando è pronto per l’accesso.
La cosa originale è che Google non solo possiede i nostri dati ma si è detta capace di prevedere anche la nostra data di morte. Scopri qui tutte le altre novità dai Social >>